L'affaire Simenon

Fonte d’ispirazione inesauribile per il cinema e la televisione, l’opera di Georges Simenon ha rappresentato sempre un terreno fertile per la creatività di registi e sceneggiatori.

Partendo da presupposti quotidiani e/o esistenziali, essa si presta a chiavi di lettura interessanti grazie anche a una scrittura asciutta e insieme evocativa, che possiede innata la caratteristica di trasformarsi in immagini.

Per questo, a trent’anni anni dalla sua scomparsa, l’Associazione Culturale Band Apart (FICC) di Oristano ricorda lo scrittore belga con la rassegna L’affaire Simenon: dalla pagina allo schermo.

Un percorso che si svilupperà con un omaggio alla figura di Maigret, di cui ricorrono i novant’anni, e uno sguardo al lato noir dell’autore, espresso nei cosiddetti romanzi “duri”.

Il 5 novembre verrà quindi presentato Non si uccidono i poveri diavoli (1966) di Mario Landi, episodio della fortunata serie RAI Le inchieste del commissario Maigret, con protagonista l’indimenticabile Gino Cervi; mentre il 12 novembre sarà la volta di Monsieur Hire (1989) diretto da Patrice Leconte.

Locandina Rassegna
Locandina Rassegna "L'affaire Simenon" - Grafica di Gianni Mameli