100 giri di Walter

A un secolo dalla nascita, avvenuta lʼ8 marzo 1924, lʼAssociazione Cinematografica Band Apart ricorda Walter Chiari, una delle stelle più popolari della scena italiana del secondo dopoguerra.

Dotato di istintiva simpatia e grande verve, Chiari si afferma nella rivista e nellʼavanspettacolo, raccogliendo per decenni uno straordinario successo, ma sarà la tv, di cui fu per anni uno degli eleganti intrattenitori, a consacrarlo come volto tra i più familiari dello spettacolo nostrano, fino a quando alcune clamorose vicende giudiziarie ne minarono la fama.

 Il cinema lo amò un poʼ meno, anche se la sua filmografia vanta un centinaio di titoli, benché perlopiù non rilevanti. Tra questi spiccano però dei lavori misconosciuti, talvolta autoriali, assolutamente da (ri)scoprire per apprezzare le sfaccettature recitative di un interprete di cui la settima arte spesso non ha tenuto conto.

Proprio alcuni di questi film saranno oggetto della rassegna 100 giri di Walter, costituita da tre appuntamenti nel mese di marzo: il 5, con la proiezione di Quel fantasma di mio marito (1950) di Camillo Mastrocinque, il 12 con Il giovedì (1964) di Dino Risi e infine il 19 con Io, io, io... e gli altri (1966) di Alessandro Blasetti.

Unʼoccasione per omaggiare uno degli attori più originali, prolifici, amati della sua generazione e sottrarlo allʼincredibile oblio nel quale è tuttʼoggi ingiustamente relegato.

Vi aspettiamo tutti i martedì alle 20:45.

Non mancate!

Locandina Rassegna Locandina Rassegna "100 giri di Walter" - Grafica di Gianni Mameli